Descrizione
Sabato 25 maggio verrà inaugurata la seconda opera dedicata al passaggio di Carlo Magno a Vione. L’evento avrà inizio alle ore 11 presso la Chiesa di San Sebastiano, in Località Castello (via Trento, lungo la strada per Canè). Il programma della giornata procederà quindi con la proiezione del film “La leggendaria spedizione di Carlo Magno da Bergamo in Valle Camonica e Trentino. Contenuta nell’antico Privilegio della Chiesa di Santo Stefano a Carisolo (Trentino, Italia)” presso la Sala consigliare del Municipio. Tempo permettendo, la pellicola verrà riproposta la sera, all’aperto, sulla parete delle Chiesa di San Sebastiano, riportando la figura di Carlo Magno ancora più in profondità nella comunità e nei suoi luoghi.
Alta 1 metro e lunga due e mezzo, la Panca Karolingia è realizzata a partire da un blocco unico di tonalite – più comunemente nota come granito – dell’Adamello. Una tipologia di pietra tipica della Valle Camonica, in questo caso estratta dalla cava di Valle Genova, la più alta d’Italia. Il progetto è del Politecnico di Milano, mentre l’opera è stata realizzata da Pedretti Graniti di Carisolo (TN), che l’hanno donata alla comunità di Vione.
La tonalite è stata tagliata con filo al diamante e lavorata con una macchina a 5 assi. Le superfici sono state fresate, di modo da rendere indelebili le scritte. Così come indelebili sono le incisioni rupestri della nostra valle. Le fresature evidenziano il percorso del leggendario passaggio di Carlo Magno da Vione, che portò con sé un’indulgenza di 400 anni. Il tracciato si basa sulla scansione dell’affresco che il Baschenis realizzò nel XVI secolo nella Chiesa di Santo Stefano a Carisolo, in Val Rendena.
Il film, realizzato nel 2000 da Luciano Imperadori, ripercorre la leggenda del passaggio di Carlo Magno attraverso la Valle Camonica fino al Trentino. Al regista, recentemente scomparso, verrà dedicata la Panca Karolingia. Marco Imperadori, Professore ordinario presso il Politecnico di Milano, ci racconta l’importanza della pellicola:
Panca e film, uniti nello stesso evento, riprendono il percorso di riscoperta storico-culturale inaugurato lo scorso 4 maggio con l’installazione del FIORE ALPINO. Le opere intendono rappresentare l’unione di Vione con altri territori, attraverso la storia e la leggenda del grande imperatore. Una figura, quella di Carlo Magno, da sempre associata alla riunificazione dei territori europei, oggi vissuta in un’ottica di pace e collaborazione reciproca, di cui la cultura si fa portavoce.
Partner dell’evento sono: Comunità Montana di Valle Camonica, Comune di Vione, Fondazione Cariplo, Politecnico di Milano, Pedretti Graniti srl.
Link google maps: Santuario San Sebastiano - Vione (BS)